Arrivata l’ultima idea dal governo per cercare quantomeno, nell’attuale situazione di contenimento dei contagi da Coronavirus con tanto di zone rosse sparse in tutta Italia, di salvare il cenone di Natale.
La proposta sarebbe quella di abolire il coprifuoco per permettere alle famiglie di trascorrere insieme quella che è una delle festività più attese dell’anno: tuttavia, l’impegno da parte della popolazione nelle prossime settimane giocherà un ruolo fondamentale.
Se le persone continueranno a rispettare le regole, e se quindi l’indice Rt calerà in maniera sostanziale, e se entro il prossimo 3 dicembre la curva epidemiologica sarà sotto il livello di guardia, le misure restrittive attualmente in vigore potrebbero venire allentate.
“Il Natale è un momento di raccoglimento spirituale, non deve essere associato al fare shopping, ai regali e al dare impulso all’economia”, ha però tenuto a sottolineare il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte.
Dunque tutto si deciderà nelle prossime settimane, ma se le cose dovessero malauguratamente continuare così, allora non sarà possibile spostarsi tra Regioni di colore diversi, non si potrà girare per i negozi per fare i regali (almeno nelle zone il cui colore non lo consente), e non si potrà assistere alla messa di mezzanotte per evitare assembramenti.