Ortega dopo 10 giorni di coma dovuta ad una caduta è morto. Il calcio argentino è in lutto per la morte del 21enne
Dopo 10 giorni di como è morto il giocatore, 21enne, Emanuel Ortega giocatore del San Martin di Burzaco, formazione che
milita nel campionato di Serie C argentina. Il giocatore è andato in coma a causa della violentissima botta della testa contro un muro a bordo campo. L’accaduto è avvenuto lo scorso 4 maggio durante il match contro lo Juventud Unida.
La morte di Ortega ha suscitato subito tante polemiche per le condizioni dello stadio,dove i giocatori giocano a pochi centimetri da un muro. L’AFA, la Federazione calcistica argentina, ha espresso immediatamente il proprio cordoglio per la scomparsa del giovane Emanuel Ortega, considerato da tutti una vera e propria promessa del calcio rioplatense, per poi annunciare la decisione di sospendere tutte le gare del campionato argentino (di tutti i livelli) previste per questo fine settimana, dopo che in un primo momento si era deciso di sospendere solo la giornata della Primera C, la categoria in cui gioca il San Martín de Burzaco. “Profondo dolore per la scomparsa di Emanuel Ortega: resta sospesa la giornata della Primera C“, si legge in un primo comunicato, per poi aggiungere: “Davanti al dolore della famiglia del calcio per la morte di Emanuel Ortega, viene sospesa tutta l’attività programmata per questo fine settimana“.
#EmanuelOrtega El mundo del fútbol, de luto por el fallecimiento del futbolista http://t.co/K8ZSG26U55 pic.twitter.com/fBxVG2N2It
— AFA (@afa) May 15, 2015