L’incontro tra allenatori e dirigenti dei club di Serie A e il designatore degli arbitri, Nicola Rizzoli, ha chiarito alcuni aspetti dopo le tante polemiche che si sono avute nelle settimane precedenti. In particolare, si è cercato di chiarire i falli di mano in area di rigore e quanto successo durante Napoli-Atalanta.
Carlo Ancelotti, ad un certo punto, ha preso il microfono per porre delle domande a Rizzoli proprio sulla partita tra gli azzurri e i bergamaschi. Il designatore ha dato ragione al mister partenopeo, ma non completamente.
Al termine dell’incontro, infatti, Nicola Rizzoli cerca di chiudere le polemiche in questo modo: “L’intervento di Ancelotti è stato convinto, come normale per un tecnico del suo prestigio. Interventi servono per migliorare”.
“Errore su Llorente? Andava interrotto certamente il gioco, avendo ravvisato con l’assistente un fallo di Llorente con un braccio sul viso del difensore. Non era opportuno dare vantaggio all’Atalanta in quella zona”.
“L’arbitro ha dato il vantaggio ed è un errore, il VAR ha verificato poi quanto visto in campo e da regolamento quando tocca il viso con eccessiva forza può essere giallo o rosso. Dal campo poteva essere visto diversamente, ma andava fermato il gioco”. Secondo Rizzoli, quindi, sono giuste le polemiche per la mancata interruzione del gioco, ma non le lamentele dei napoletani sul presunto fallo a favore del Napoli.