Sarà una sessione di mercato molto calda quella che si aprirà a settembre per la Roma di Pallotta, alle prese con problemi di bilancio e costretta a vendere cercando di trattenere i pezzi pregiati. Di questo ha parlato Dario Canovi, avvocato e noto procuratore, intervistato nel corso della trasmissione Bar Forza Lupi, in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport. Ecco un estratto delle dichiarazioni:
Sul rimprovero di Fonseca a Zaniolo e l’eventuale cessione: “È un rischio, non è una certezza ma è molto probabile che lui sia il giocatore più indiziato per una cessione, ci aggiungo anche Pellegrini che ha una forte valutazione. I loro addii porterebbero alla Roma soldi importanti che diminuirebbero il disavanzo del bilancio”.
Su Kluivert e Ünder: “Kluivert non penso abbia una valutazione tale da colmare il disavanzo del bilancio. Lui e Ünder sono dei panchinari e nemmeno tanto di lusso, se giocano poco la valutazione non sarà altissima, sarà un problema”.
Sul presunto malumore di Dzeko: “Dzeko ha 34 anni, la sua valutazione non sarà certamente elevata. Sostituire un calciatore come Dzeko costerebbe cifre importantissime per la Roma, è difficile trovare una punta centrale che, in questo momento, costi meno di 40-50 milioni di €. Come lo paghi?
Dzeko credo che rimarrà alla Roma, il contratto lo ha. Cederlo non porterebbe certo grandi risultati economici, sostituirlo costerebbe cifre importantissime per la Roma. Un’altra soluzione sarebbe cederlo e tenere Schick, ma non penso che quest’ultimo voglia restare alla Roma”.
