C’è preoccupazione in casa Napoli dopo l’esito del secondo tampone per staff e squadra dal quale sono emersi due positivi al coronavirus: si tratta di Zielinski e di un membro dello staff. Ad un giorno dalla sfida con la Juventus, in programma domani sera all’Allianz Stadium ore 20:45, il patron De Laurentiis teme che possa verificarsi quanto accaduto al Genoa settimana scorsa.
Tra i rossoblù alla vigilia della sfida con i partenopei di positivi c’erano solo Perin e Schöne, ma nell’arco della settimana dopo i vari tamponi sono emersi altri 17 positivi tra squadra e staff. De Laurentiis teme che questo possa accadere anche tra i suoi in virtù dei lunghi tempi di incubazione del virus.
Per tale motivo il presidente si è attivato e ha telefonato ad Andrea Agnelli per esprimere tutta la propria preoccupazione. Juventus-Napoli rappresenta un rischio, ma al momento non esistono presupposti affinché venga rinviata. La norma adottata in Serie A del resto parla chiaro:
“Sarà disputata qualunque gara in calendario purché un club abbia almeno 13 calciatori disponibili (di cui almeno un portiere) della lista consegnata in Lega”, fatta salva la possibilità, una tantum, per ciascun club di giocarsi il ‘bonus’.
Al momento, dunque, la sfida non è a rischio, ma sarà decisivo il terzo tampone che i giocatori azzurri effettueranno nelle prossime ore. In caso di aumento dei contagi l’ipotesi rinvio potrebbe divenire concreta.