Nilufar Addati, ex tronista e prima ancora corteggiatrice, nel programma tv pomeridiano di canale 5 più seguito d’Italia, Uomini e Donne, ha creato un nuovo brand di moda. E’ nata sin da subito una polemica sui social, specie su twitter.
LA NUOVA MODA DEI BRAND DI ABBIGLIAMENTO – E’ una moda quella ormai nata tra le influencer del momento quella di creare nuovi brand di moda che comprendono abbigliamento, costumi da bagno e vari accessori. Chiunque sia molto seguita sui social e sia apprezzata dalla gente può scegliere di creare dei capi d’abbigliamento propri per poi rivenderli dandogli un nome apposito.
La prima in assoluto è stata la regina delle web influencer Chiara Ferragni, subito dopo viene Chiara Nasti che conta tantissimi followers. In seguito poi hanno acquisito sempre più popolarità, specie su Instagram, alcune partecipanti, sia troniste che corteggiatrici, di Uomini e Donne, ad esempio Eleonora Rocchini.
NILUFAR ADDATI: IL NUOVO MARCHIO DI MODA – Ad annunciarlo è stata proprio lei, Nilufar Addati, sul suo profilo social. Ha creato un nuovo marchio di moda denominato DayDreamer. La stessa ragazza si è detta molto felice e soddisfatta del lavoro svolto. Peccato, però, che non sono mancate le polemiche neanche stavolta.
LE POLEMICHE NEI CONFRONTI DI NILUFAR ADDATI – Qualcuno su Twitter ha lamentato il fatto che il nuovo brand di moda di Nilufar Addati comprenderebbe dei capi che arriverebbero sino alla taglia 42\44 escludendo del tutto le taglie dalla 46 in su. Naturalmente molte donne si sono sentite provate dalla questione e lo hanno dichiarato apertamente. Vi mostriamo qui il tweet del quale vi stiamo parlando:
Dal post si legge chiaramente: ”Nilufar Addati ha creato la sua linea di moda chiamata DayDreamer ma i suoi capi arrivano fino alla 42\44. Scusate ma io non capisco perchè nessuno si c*ga le ragazze dalla 46 in su. Noi andiamo in giro con le buste della spazzatura addosso? N’altra è Chiara Nasti”.
Più sotto si legge ancora: ”Si chiama DayDreamer perchè le ragazze taglia 46 se la possono sognare”, con tanto di faccine disperate e dispiaciute. E voi cosa ne pensate?
