Ha suscitato molto scalpore il durissimo intervento dello studente catanese Alessio Grancagnolo, che nei giorni scorsi ha attaccato durante il ministro Boschi e la sua riforma costituzionale nel corso di un convegno tenutosi all’interno dell’università siciliana, alla presenza dello stesso ministro e del rettore dell’Ateneo.
Il “j’accuse” di Crancagnolo è stato ripreso anche da alcuni parlamentari del “Movimento 5 Stelle“, tra cui Angelo Tofalo. Il deputato campano ha rilanciato sulla sua pagina Facebook il discorso dello studente, lanciandosi in dichiarazioni alquanto temerarie:
“L’INCREDIBILE CORAGGIO DEL GIOVANE ALESSIO! ASCOLTATELO CON ATTENZIONE. NE SERVIREBBE UNO IN OGNI UNIVERSITÀ…
Un coraggiosissimo studente universitario alza la mano ed interviene dinanzi a tutti per mettere in faccia alla Ministra Boschi tutta la verità sulla vergognosa riforma costituzionale! il rettore prova più volte ad interromperlo censurandolo nel finale!”
I presenti all’incontro sanno, però, che le cose non sono andate proprio così: non vi è stata nessuna censura e nessuna negazione del contraddittorio. Successivamente all’intervento di Crancagnolo, Maria Elena Boschi ha replicato punto per punto e nel merito alle osservazioni dello studente, come testimonia il seguente video:
https://www.youtube.com/watch?v=4Sisf4Ov5Tw&app=desktop
Si può essere o meno d’accordo con Maria Elena Boschi, ma di certo non si può dire che a Catania abbia fatto brutta figura: il ministro non ha perso la calma di fronte ai violenti attacchi verbali del ragazzo, rispondendo con nozioni impeccabili dal punto di vista del diritto costituzionale.