È arrivato finalmente l’accordo tra Stati Uniti, Cina, Giappone, Europa e altri 20 paesi per azzerare completamente il costo delle operazioni di importazione e di esportazione per i prodotti tecnologici.
L’accordo avviato ora dal WTO(World Trade organization) si completerà nel 2019 in questo frangente diminuiranno progressivamente i costi.
Il beneficio principale è per il consumatore che, logicamente, potrà acquistare tutta l’elettronica a prezzi ridotti; Il produttore guadagnerà la stessa cifra per ogni oggetto auspicandosi, però, di venderne in quantità maggiore.
Questa politica inizierà già da luglio, calando i prezzi circa del 30% su un business che conta 180 miliardi di euro.l, quindi il risparmio da entrambe le parti potrebbe essere immediato.
Speriamo che il tutto non sia puramente teorico cioè che le aziende o chiunque si interessi di import/export dell’informatica non abbiano accettato questo tipo di politica solo per alzare ulteriormente i prezzi di produzione in modo da guadagnare inesorabilmente di più.