venerdì, Aprile 26, 2024
HomeCronacaCoronavirus, bollettino Protezione Civile (24 marzo 2020)

Coronavirus, bollettino Protezione Civile (24 marzo 2020)

I dati di oggi della Protezione Civile.

Nella conferenza stampa delle 18, il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ci illustra la situazione fornendoci il consueto bollettino giornaliero relativo al Covid-19, comunemente chiamato Coronavirus. Da due giorni ormai, la Protezione Civile ha notato un leggero calo dei contagi che sta facendo sperare in un futuro miglioramento per il nostro Paese. Tuttavia, non bisogna cantar vittoria: bisogna continuare su questa linea e rispettare tutte le regole.

Nel frattempo medici, infermieri e tutto il personale sanitario si battono su un unico fronte per sconfiggere definitivamente il virus, definito dall’OMS pandemico. L’Italia, ad oggi, è il primo Paese per numero di contagi e ha superato la Cina per numero di decessi. Colpite principalmente le regioni del nord, è Bergamo la città ad aver pagato il prezzo più alto.

Non tutto sembra perduto, i laboratori hanno iniziato i test sull’Avigan, farmaco già utilizzato in Giappone. Il farmaco anti-artrite, invece, sta già riscuotendo un buon successo soprattutto a Napoli, dove continuano ad essere estubati i pazienti in terapia intensiva.

I DATI DI OGGI – Attualmente in Italia si registrano 3612 nuovi positivi per un totale di 54030; 28697 in isolamento domiciliare e 3393 in terapia intensiva. Oggi si registrano 894 nuovi guariti per un totale di 8326 e 743 nuovi decessi.

LE RACCOMANDAZIONI – Borrelli esorta i cittadini a seguire le regole imposte dal governo, continuare a donare il sangue e non abbandonare gli animali domestici, questi ultimi non sono dannosi per l’uomo. Importante dichiarare che le notizie che stanno girando su internet per quanto riguarda una misura di contenimento fino al 31 luglio, sono assolutamente false. Le misure contenitive saranno fino al 3 aprile, qualche giorno prima ci sarà la conferma oppure il prolungamento.

Valentina Sammarone
Valentina Sammarone
"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto." (Horacio Verbitsky)
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME