martedì, Marzo 19, 2024
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Coronavirus, il governo pensa ad una semi-quarantena: ecco di cosa si tratta

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La curva epidemiologica del virus continua a crescere e il governo sta pensando a varie misure per cercare di contrastare ulteriori contagi. Sono passate già due settimane da quando il premier Giuseppe Conte ha firmato il dpcm sull’obbligo di mascherina anche all’aperto. Ora il governo sta pensando di valutare una semi-quarantena, vediamo di cosa si tratta.

ECCO IN COSA CONSISTE IL SEMI-LOCKDOWN – A causa dell’innalzamento dei contagi, e soprattutto per i contagiati asintomatici, il governo sta valutando l’ipotesi di istituire una semi-quarantena. Quest’ultima non è una vera e propria quarantena, o meglio, non uguale a quella vissuta a marzo. Non si tratta di chiudere anche palestre e piscine, ma di limitare tutti gli spostamenti che non sono considerati necessari.

Il governo si era già espresso sull’argomento invitando i cittadini a uscire di meno, se non per commissioni urgenti o necessità di lavoro e salute. Tuttavia, questi consigli potrebbero diventare presto legge. Nello specifico, qualora i contagi dovessero aumentare ulteriormente nei prossimi 7-10 giorni, il governo provvederà a limitare gli spostamenti non necessari.

Non ci sarà una quarantena generale con la chiusura di tutte le attività, d’altro canto saranno ammesse solo uscite essenziali come lavoro, salute e fare la spesa. Chiaramente le istituzioni sperano di non applicare questa norma ed evitare ogni genere di quarantena.

IL NUOVO DPCM – Nel dpcm esposto da Giuseppe Conte qualche giorno fa, si è parlato di obbligo di mascherina, distanziamento sociale, chiusura dei locali alle 24 e probabilmente chiusura delle palestre. Tuttavia, nel nuovo dpcm in programma nei prossimi giorni (si vocifera domenica), le cose potrebbero cambiare con l’aggiunta di ulteriori restrizioni.