venerdì, Aprile 26, 2024
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Coronavirus, la referente ANBBA Abruzzo: “Si parla di turismo ma per il governo noi non esistiamo”

Lucia Di Nucci, referente ANBBA per l'Abruzzo, pubblica un comunicato stampa per attirare l'attenzione del governo Conte.

A causa dell’emergenza Covid-19, sono tante le persone rimaste a casa senza lavoro ed è per questo che il Governo ha deciso di stanziare fondi per superare questo momento complesso. Tuttavia, ci sono delle categorie di lavoratori totalmente escluse da questi finanziamenti: nessun reddito, niente 600 euro, no cassa integrazione.

Tempo fa vi parlammo della testimonianza di una donna abruzzese appartenente alla categoria del turismo extralberghiero, la quale era rimasta fuori da ogni tipo di aiuto o sussidio dello Stato. Questa volta, si è fatta avanti la referente A.N.B.B.A (Associazione Nazionale dei Bed and Breakfast – Guest House – Case per Vacanza ed Affitti Turistici) per l’Abruzzo, Lucia Di Nucci.

LA REFERENTE DELLA REGIONE ABRUZZO CONTRO LE DISPOSIZIONI DEL GOVERNO – La donna, residente ad Ortona (CH), possiede un B&B in centro nella sua città e a causa della pandemia ha dovuto chiudere i battenti. Essendo referente per la regione Abruzzo, Lucia Di Nucci si preoccupa della tutela di tutti i suoi colleghi e associati: “Vogliamo la tutela dell’ospitalità familiare”.

Il turismo è la punta di diamante del nostro Paese e allora come mai alcune categorie vengono eclissate? Il Governo si è preoccupato per gli stabilimenti balneari, dimenticandosi di chi affitta case ai turisti. “Il nostro territorio è bello, con il turismo ci sopravviviamo. Questa è la situazione in Abruzzo ma in realtà essendo un provvedimento nazionale, tutte le Regioni hanno i nostri problemi” ha dichiarato Lucia Di Nucci.

Abbiamo chiesto alla referente cosa pensasse del nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte: “Non ci siamo proprio, non siamo nemmeno citati. Parlano di turismo balneare ma non di noi, è sconvolgente, rischiamo di chiudere”.

La donna ci ha spiegato, inoltre, che per rendere legale la struttura e non cedere così all’abusivismo, i proprietari extra alberghieri possiedono un codice identificativo regionale: questo comprende il pagamento delle tasse e la tutela a tutti gli effetti del lavoro; lavoro dimenticato a causa del Coronavirus. Parlando con la referente, ci ha spiegato come il Governo abbia assicurato la stagione estiva puntando sul “turismo di prossimità”, ovvero assicurare il distanziamento sociale. Lucia Di Nucci ha assicurato che questo, almeno nella regione Abruzzo, si può fare e rendere piacevole il soggiorno dei turisti.

Il problema principale è che se il decreto continua ad escludere determinate categorie di lavoratori, molti di essi dovranno chiudere; questo ha portato la referente A.N.B.B.A a diramare un comunicato stampa per attirare l’attenzione dei nostri amministratori. Di seguito lo riportiamo.

Comunicato stampa 28apr20

Il comunicato stampa (parte 1)
Il comunicato stampa (parte 2)

 

Valentina Sammarone
Valentina Sammarone
"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto." (Horacio Verbitsky)
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