L’edizione odierna di Repubblica ha parlato della trattativa tra il Napoli ed il Sassuolo riguardante l’attaccante italiano Giacomo Raspadori. Ecco cosa ha scritto il quotidiano sulle cifre dell’affare: “Il Napoli ha rilanciato e ha sfondato il muro dei 30 milioni: sono 33 per la precisione, tra la parte fissa (28) e bonus (5). Tre sono facilmente raggiungibili, altri due sono legati ai risultati.”
Ha poi continuato e concluso così: “Un’offerta che ha quasi il sapore di ultimatum. Il Napoli al massimo potrà aggiungere un altro paio di milioni per raggiungere quota 35 che rappresenta il tetto da non sfondare. La palla, dunque, passa al Sassuolo. Il campionato incombe. L’obiettivo è definire la questione entro sabato, quindi sono ore decisive per capire il destino di Raspadori.”
Aurelio De Laurentis fa sul serio per il talento del Sassuolo e prova a chiudere prima dell’inizio del campionato. La trattativa sembra essere ai dettagli, le società sono distanti pochi milioni di euro e la sensazione è che potrebbe esserci la fumata bianca. Dopo gli addii di Mertens, Insigne e Koulibaly la società partenopea vuole chiudere il mercato con dei colpi importanti per entusiasmare la piazza napoletana.
Giacomo Raspadori in un ipotetico 4-2-3-1 potrebbe giocare in tre ruoli diversi: da ala sinistra (alternandosi con Kvaratskhelia), da trequartista (alternandosi con Zielinski) e da prima punta (alternandosi con Victor Osimhen). La duttilità di questo giocatore lo renderebbe ancora più importante per le rotazioni di mister Luciano Spalletti.
Nel frattempo la società partenopea si muove sul mercato per un doppio colpo: Petagna in uscita al Monza e Simeone in arrivo al Napoli. Infine l’ultimo nodo da sciogliere riguarderebbe il portiere, gli azzurri dovrebbero vendere Meret per poi prendere uno tra Keylor Navas e Kepa Arrizabalaga.