venerdì, Aprile 26, 2024
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Domani previsto lo sciopero anti-voucher

Un milione e mezzo di lavoratori dipendenti domani si fermeranno per scioperare per il rinnovo contrattuale fermo da tre anni. Le categorie coinvolte sono quelle degli Autogrill, fast-food, Alberghi e turismo, ma anche dipendenti privati , dalle imprese di pulizia agli operai saltuari. Impossibile concepire una mobilitazione di questi settori senza affrontare la tematica dei Voucher lavoro, secondo la normativa governativa questa nuova forma di pagamento servirebbe a normalizzare situazioni lavorative prima non tutelate, in realtà qualcosa è fin da subito sfuggito al controllo dell’esecutivo, oramai i voucher per i lavori occasionali hanno spodestato, specie nei settori prima citati, le situazioni lavorative che in passato davano diritto quanto meno a contratti a termine. Matteo Renzi in merito ha espresso la sua contrarietà all’eliminazione dei Voucher, lasciando una porta aperta ad eventuali correzioni in merito al loro utilizzo , opinione condivisa anche dal ministro del lavoro Giuliano Poletti, per il presidente della commissione lavoro Damiano invece bisogna tornare all’uso limitato, cosi come era in origine. In merito ai contratti , i sindacati spiegano come alcune categorie ne siano prive dal 2011, ragion per cui un altro rinvio non è più accettabile. Il tavolo delle trattative è da tempo in una fase di stallo, da una parte si vorrebbero avere miglioramenti delle condizioni lavorative , oltre che di quelle retributive , dall’altra dagli imprenditori dei vari settori si riscontra una maggiore volontà di giungere ad un compromesso al ribasso, ribadendo le loro difficoltà nel riuscire a soddisfare le richieste dei lavoratori, gli incrementi potrebbero arrivare solo a discapito di alcune rinuncie in merito a varie tutele, che andrebbero “alleggerite”, questo malgrado i dati della ripresa dei settori turistici , delle federazioni di esercenti solo Federalberghi ha trovato un accordo nel 2014. Si chiede inoltre di migliorare il rispetto degli orari di lavoro, specie nei lavori con orari e stipendi part-time , spesso abusati. Dopo lo sciopero si spera riprenda il tavolo dei lavori , un accordo sembra essere distante al momento, le nuove norme emanate dal governo certo non aiutano.

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