sabato, Aprile 27, 2024
HomeSportCalciomercatoElmas, altra panchina con il Lipsia: l'amore non decolla

Elmas, altra panchina con il Lipsia: l’amore non decolla

L’amore tra il Lipsia ed Eljif Elmas non sembra decollare, tanto che nell’ultima partita di campionato della squadra targata Red Bull contro il Colonia ha visto il macedone accomodarsi in panchina

Eljif Elmas continua a non sorprendere in Germania. Il centrocampista macedone ex Napoli è abbastanza indietro nelle gerarchie di Marco Rose, che continua a preferirgli altri giocatori nel suo ruolo. Il giovane calciatore macedone si è accomodato in panchina anche contro il Colonia, tanto che non ha collezionato neppure un minuto.

In questo suo avvio di avventura in Germania ha, fino ad ora, collezionato 10 presenze totali tra Bundesliga e Champions League. Il problema? Che il minutaggio complessivo segna 148 minuti giocati tra tutte le competizioni. Un rapporto con il campo in Germania abbastanza travagliato, che si spera possa trasformarsi in qualcosa di differente.

Mancanza di Napoli?

In un’intervista recente il giocatore macedone ha parlato di Napoli e dell’approccio con la Bundesliga. Un po’ di mancanza della Campania sembra esserci, tanto che l’addio con il partenopeo è stato “un po’ complicato. Difficile affrontare un trasferimento in inverno. Ha lasciato cinque anni spettacolari a Napoli. E me ne andavo dopo aver vinto lo scudetto, qualcosa che non si può spiegare, davvero. Vincere con il Napoli è sempre più difficile. È una città di gente dal sangue caldo, innamorata del calcio e della propria squadra. È qualcosa che può solo essere sperimentato. Ho avuto la fortuna di provarlo sulla mia pelle. Napoli e la sua gente saranno sempre nel mio cuore”.

Sulla Germania, invece, ha detto: “La Bundesliga come quella che ho visto in televisione. Il gioco è aperto, con più spazi. Quando giochi non è facile. C’è tanta intensità, tanti spazi, il calcio è molto meno tattico che in Italia, si gioca sempre con una pressione alta. Bisogna abituarsi a un gioco più diretto, ad azioni dirette, a seconde palle, con meno possesso palla. È un calcio più fisico che in Italia. Corrono tanto, l’intensità è altissima. Qui si gioca sempre a stadio pieno, davanti a quasi 50.000 persone. L’atmosfera è diversa da Napoli, ma si genera un’atmosfera straordinaria. Si gode dal campo. Guardano le partite, si divertono. Ciò che vogliono sono partite aperte, frenetiche ed emozionanti…”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME