Ronaldinho alla Sampdoria, una pazza idea. Il vulcanico Presidente Ferrero, infatti, vorrebbe acquistare l’ennesimo campione per la sua squadra da quando è presidente.
Massimo Ferrero, oltre ad avere una simpatia senza pari e per certi versi inusuale al mondo del calcio, ci ha abituato a colpi da 90 per la sua Sampdoria. A partire dal 12 giugno 2014, giorno in cui ha rilevato la squadra blucerchiata, Ferrero ha dimostrato di prediligere i calciatori talentuosi, dai piedi buoni e un po’ “pazzi”: qualche esempio? Samuel Eto’o preso nel gennaio 2015 insieme a Muriel; il ritorno di Cassano nell’estate scorsa e l’acquisto di Alvarez. Quest’ultimo un po’ discontinuo ma, certamente, la sua tecnica non si discute. Tutto qua? No, manca anche il ritorno di Quagliarella a gennaio 2016. Senza dimenticare che più di una volta ha annunciato di voler prendere Totti, qualora dovesse rompere con la Roma.
Già qualche giorno fa, gazzetta.it parlò di un Ronaldinho che, pur non volendo smettere, praticamente gioca a gettone. Ecco, è la stessa modalità con cui potrebbe giocare alla Sampdoria: non giocherebbe tutte le partite (a meno che non ritorni in forma) ma solo quando fisicamente sta bene. Del resto, pur a 36 anni, con i piedi può ancora fare quello che vuole. Un tridente Cassano-Ronaldinho-Quagliarella sarebbe davvero “pazzo” (nel senso buono del termine, ovviamente). E, si sa, Ferrero ci ha abituato alle pazzie.
