Il Napoli ha vissuto una stagione davvero straordinaria. I risultati ottenuti oggi sono il frutto di un ottimo lavoro svolto dietro le quinte nella scorsa sessione di mercato. È stato proprio grazie al ds Giuntoli, che oggi vive praticamente da separato in casa, che sono sbarcati in maglia azzurra talenti del calibro di Kim e Kvaratskhelia che sono esplosi in questa stagione. Ma non solo, perché il ds azzurro ha portato a Napoli anche Ndombele, Raspadori e Simeone.
Insomma, De Laurentiis si è aggiudicato uno dei migliori scout sul mercato capace di concludere operazioni importanti in entrata e in uscita. Stiamo parlando dell’operazione Zanoli conclusasi lo scorso gennaio e che ha confermato le grandi intuizioni del dirigente azzurro.
Giuntoli, infatti, con il prestito concesso alla Sampdoria, ha assicurato ad Alessandro Zanoli un’opportunità interessante per guadagnare esperienza e minuti nelle gambe. Allo stesso tempo, però, ha portato a casa Bereszynski concedendo a Spalletti un vice Di Lorenzo.
L’addio del dirigente rappresenta una perdita importante per la società azzurra che, nonostante il limiti di budget per via del fatturato inferiore rispetto alle concorrenti, è riuscita negli ultimi otto anni a stare sempre al loro passo.