Pamela Prati torna a essere Paola Pireddu: “Il nome di una donna libera”

Dopo lo scandalo che l’ha coinvolta sul presunto matrimonio con Mark Caltagirone, Pamela Prati è pronta a rimettersi in gioco, in veste totalmente diversa. La donna ha avuto non pochi problemi psicologici a causa di questa relazione inesistente e tutt’ora ancora non si è arrivati ad una spiegazione concreta.

Tuttavia, Pamela non si è mai persa d’animo e ha deciso di rivoluzionare la sua vita partendo proprio dalle origini. La donna è pronta a dire addio al suo personaggio per tornare ad essere di nuovo Paola Pireddu. “Oggi sono Paola Pireddu. Sono caduta e ho provato a rialzarmi. Non è stato semplice e tuttora non lo è, ma quella Pamela non esiste più, e son dovuta tornare a essere Paola per trovare la forza e rimettermi in piedi. Paola è un nome semplice, dolce, forte. Ma è soprattutto il nome di una donna libera” ha dichiarato al settimanale Oggi.

Pamela, inoltre, di recente si è dovuta affidare a dei legali per bloccare l’uscita del film di Gianni Ippoliti, “Mark Caltagirone: una storia italiana”. La donna, con questa strategia, ha deciso di dedicarsi in prima persona alla realizzazione di un film che racconta la sua storia controversa. Pare, infatti, che sia Sky che Netflix siano interessati al prodotto!

“Sto girando l’Italia alla ricerca delle location giuste per il mio film: la mia storia attrae sia Sky sia Netflix. Chi interpreterà la mia parte? Ovviamente io. E chi se no?” ha affermato la donna. Pamela Prati, o meglio Paola Pireddu, è convinta che nonostante tutto gli italiani possano ancora capirla e apprezzarla: “Bisogna distinguere la tv, i social che sono irreali, dalla vita vera. E la mia vita è fatta di persone che mi fermano per strada e mi abbracciano. Che mi hanno compresa e fatto sentire amata”.

Oggi Paola ritiene che tutto il polverone mediatico sia stato scaturito anche dalle sue grandi fragilità: “La perdita di mia sorella due anni fa mi aveva provata profondamente e come tante donne nella fragilità sono inciampata e ho battuto la faccia”.