Durante il discorso di canonizzazione per quattro muovi santi -il cremonese Vincenzo Grossi, sacerdote diocesano, fondatore dell’Istituto delle Figlie dell’Oratorio, la suora spagnola Maria dell’Immacolata Concezione, superiora generale della Congregazione delle Sorelle della Compagnia della Croce, i coniugi francesi Ludovico Martin e Maria Azelia Guerin (genitori di Santa Teresa di Lisieux) papa Francesco ha detto, “c’è incompatibilità tra un modo di concepire il potere secondo criteri mondani e l’umile servizio che dovrebbe caratterizzare l’autorità secondo l’insegnamento e l’esempio di Gesù. Incompatibilità tra ambizioni, arrivismo e sequela di Cristo; incompatibilità tra onori, successo, fama, trionfi terreni e la logica di Cristo crocifisso” (fonte ANSA).
Delegazioni sono giunte da tutta Italia e non solo. In Vaticano hanno ascoltato l’omelia del papa rappresentanti della regione Lombardia, insieme i vescovi di Cremona Dante Lafranconi e di Lodi Maurizio Malvestiti. Per rappresentare la Francia è arrivato il vescovo di Bayeux-Lisieux Jean-Claude Boulanger e dalla Spagna l’arcivescovo di Siviglia Juan Josè Asenjo Pelegrina.