La Roma sta programmando attentamente il futuro, la prossima sessione di mercato si dividerà infatti in due fasi, la prima terminerà il 30 giugno e sarà destinata alle cessioni per far quadrare il bilancio, la seconda avrà inizio il 1° luglio e sarà dedicata esclusivamente agli acquisti.
La Roma ha già acquistato i due brasiliani Alisson e Gerson per un totale di 24 milioni di euro e ha trovato l’accordo con Caceres che arriverà a parametro zero, entro il 30 giugno dovrà necessariamente arrivare qualche cessione per rispettare le norme imposte dal Financial Fair Play, servono circa 30 milioni. Pallotta ha promesso ai tifosi che non ci sarà alcuna partenza illustre, il piano per mettere a posto il bilancio giallorosso potrebbe prevedere quindi la cessione di Rudiger, che verrà prima riscattato per poi essere ceduto, con il Chelsea pronto a presentare un’offerta importante, la Roma valuta il tedesco 20-25 milioni. Altri indiziati a lasciare la capitale sono Sadiq e Sanabria, valutati rispettivamente 8/10 milioni e 15 milioni di euro. Solo dopo aver fatto quadrare i conti potrà iniziare il mercato in entrata della Roma. Spalletti sogna il colpo Icardi, l’Inter lo valuta 40 milioni, la Roma potrebbe mettere sul piatto i cartellini di Edin Dzeko, voluto fortemente da Mancini ai tempi del City, e di Adem Ljajic, solo in questo modo eviterebbe l’enorme esborso economico. Altro pupillo del tecnico di Certaldo è Witsel, centrocampista belga già allenato dal toscano ai tempi dello Zenit, il giocatore arriverebbe soltanto in caso di cessione di Miralem Pjanic. In difesa probabile cessione in prestito per Castan, al suo posto arriverà probabilmente Acerbi, si lavora inoltre anche per le corsie laterali, oltre a Caceres infatti arriveranno altri tre terzini. Digne verrà riscattato solo nel caso il Psg fosse disposto ad accettare i 10 milioni offerti, se la trattativa non dovesse andare in porto Ansaldi e Juan Jesus sarebbero i principali obiettivi, con Criscito più defilato visto l’alto ingaggio.
