Siamo così preparati ai finali tragici, che quando finalmente Shonda ci offre una panoramica di quello che può sembrare un lieto fine, restiamo esterrefatti.
Nathan Riggs sembra aver trovato il suo lieto fine (o lieto inizio?) insieme a Megan e grazie ai ricordi dei due fratelli Hunt, abbiamo potuto avere una versione più chiara di quello che è accaduto in Iraq, quando la nostra mente era focalizzata su altre vite.
Megan torna e come ogni vittima di guerra, vuole vivere tutto quello che in dieci anni gli è stato negato. Se essere felici significa vivere su una spiaggia lontana dalle proprie certezze familiari, lei vuole farlo! A spaventarci e rattristirci ora è il rapporto fra gli sconosciuti Owen e Amelia.
E’ come se fossero vittime del tempo anche loro, un tempo che il tumore ha negato ad entrambi. Come Meredith Grey ci insegna, siamo tutti alla ricerca della felicità. Se questa ricerca prevede il dover rinunciare alle persone che un tempo abbiamo amato, perché non riconosciamo più come nostre, allora andare avanti a testa alta, sembra essere l’unica soluzione da prendere.
