Il campionato della Lazio è certamente la grande sorpresa di questa stagione. Dopo un inizio balbettante, i biancocelesti hanno ingranato e ora non smettono più di stupire tifosi e addetti ai lavori, con vittorie semplicemente straordinarie per gioco espresso e punteggio. Adesso la sensazione è che la squadra romana, dopo aver occupato la seconda piazza in classifica superando gli odiati rivali, cercherà di proseguire nella strabiliante striscia positiva, già giunta ad otto partite in fila, per blindare una qualificazione diretta in Champions League che a inizio anno era solo un miraggio.
Forse un obiettivo nella testa di mister Pioli che ha sempre creduto con forza nel gruppo plasmato ad hoc da Tare e Lotito. Un mix di esperienza, scommesse tramutate in certezza e tecnica sopraffina, con nuove scoperte fenomenali. Se la squadra dello scorso anno si basava per lo più sulle magie di Candreva, ora l’esterno è affiancato, ma non spodestato, da ragazzi come Felipe Anderson, Biglia e Cataldi, gente che sta dimostrando di amalgamarsi alla perfezione, creando un cocktail perfetto. Accanto a questi uomini chiave, Pioli ha poi rilanciato calciatori d’esperienza che hanno riacquisito, però, la giusta dimensione all’interno del progetto: il ritorno al gol con continuità di Klose e l’onnipotenza di Mauri negli inserimenti in area di rigore non possono essere casualità. La Lazio avanza con forza sulla via del successo, ma riuscirà a confermarsi in un finale di stagione ricco di insidie?
