martedì, Marzo 19, 2024
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Calcio estero, la situazione: Psg leader nel deserto, Premier avvincente

Se per alcuni il calcio estero non darà il suo arrivederci nel 2015 ( è il caso della Premier che continuerà senza stop ), per altri invece è tempo di fare un piccolo bilancio delle prime giornate nei principali campionati. La Premier League da la sensazione di poter essere seguita fino all’ ultimissima giornata: il Leicester di Ranieri sta stupendo tutti, in cima alla classifica grazie ai terribili Vardy e Mahrez, autori in due di ben 26 reti dopo sole 16 giornate. Se il Chelsea aspetta soltanto che finisca una stagione iniziata male e proseguita peggio con l’ esonero in settimana di Mourinho, per Arsenal, City e United invece sarà lotta serrata fino al termine. Per i Gunners di Wenger, l’ ultimo trionfo è datato 2003/04, quando il club annoverava campioni del calibro di Henry, Pires, Vieira e chi più ne ha, più ne metta. Nell’ occasione, il Chelsea fu staccato in seconda posizione ad 11 punti di distanza. Le due squadre di Manchester sono agguerrite più che mai, soprattutto lo United alla luce delle centinaia di milioni spese durante la sessione di mercato estiva. Passando alla Bundesliga, la lotta è esclusivamente tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund, con i bavaresi che presto diranno addio a Pep Guardiola, cominciando un nuovo ciclo ( Ancelotti in pole per la panchina). Il Dortmund è ripartito da quest’ anno con l’ allenatore Thomas Tuchel, arrivato dal Mainz e già entrato nelle grazie della tifoseria per i risultati finora conseguiti. I punti che staccano i bavaresi dalle vespe sono soltanto 5, col divario destinato a crescere e diminuire costantemente. La battaglia tra le due è anche in cima alla classifica marcatori: Aubameyang è in testa con 18 reti, 3 in più rispetto a Lewandowski fermo a quota 15. La Ligue 1 francese rappresenta, invece, un dilemma per lo spettacolo degli sportivi di tutto il mondo: attualmente, il PSG dei ricchi sfondati sceicchi presenta ben 17 punti di vantaggio sull’ attuale accoppiata in seconda posizione formata da Angers e Monaco. Il problema in Francia è che le competitor per eccellenza Lione e Marsiglia hanno perso lo smalto dei giorni migliori e al momento occupano rispettivamente la sesta e nona posizione, con il distacco dalla capolista ormai incolmabile. Ci sarà bisogno di investimenti futuri e di una rinascita repentina se la Ligue 1 non vuole perdere di appetibilità. Zlatan Ibrahimovic comanda la classifica marcatori con 14 reti, più dietro Cavani a quota 10. Finendo con la Liga spagnola, il triangolo è qui ormai considerato da un bel po’: tra le due strapotenze Real Madrid e Barcellona, gode l’ Atletico Madrid, sempre pronta ad approfittare dell’ eventuale caduta di una o l’ altra, o perchè no di entrambe. I ragazzi terribili di Diego Pablo Simeone dividono al momento lo scettro di 35 punti con il Barça, mentre BenitezCR7 sono costretti a rincorrere, a 5 punti di distanza al terzo posto. Sorprende l’ assenza di Messi dalla doppia cifra: i gol sono soltanto 5 in 15 partite, ma è anche vero che la pulce argentina è stata costretta a fermarsi per un infortunio che gli ha creato non pochi grattacapi. Ma ci pensano Neymar e Suarez a gonfiare la rete: 14 e 13 reti per i due, con Ronaldo fermo a quota 10. Da tener d’ occhio la possibile sorpresa Agirretxe, bomber della Real Sociedad con 12 reti e finito nel giro della nazionale spagnola di Del Bosque.