Filadelfia – Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, ha incontrato il candidato alla Casa Bianca Donald Trump, a margine di un evento elettorale. Le tematiche principali affrontate nel colloquio, racconta Amedeo Berardi, italoamericano di Filadelfia, imprenditore nel settore previdenziale e assicurativo e presidente della Nia-Pac, (organizzazione che ha lo scopo di promuovere negli Usa la cultura e le tradizioni italiane), sono state economia e immigrazione, quest’ultima, problematica rilevante in Europa, quanto negli Stati Uniti. Proprio sul tema dell’immigrazione si sarebbe registrata piena sintonia tra Salvini e Trump, entrambi d’accordo sull’esigenza di sviluppare da una parte e dall’altra dell’Atlantico, politiche mirate ad aiutare il più possibile nei Paesi d’origine, le popolazioni che fuggono dalla fame e dalla povertà.
“Attorno a Trump ho visto un entusiasmo incredibile. Da lui ho sentito parole vere su immigrazione, sicurezza, legalità, riduzione delle tasse e del peso dello Stato. Parole vere. Trump sta ridando orgoglio a milioni di persone che se ne sarebbero fregate, con buona pace di politologi e pensatori. Gli stessi che anche a casa nostra dicevano ‘la Lega? non ce la farà mai. La sua vittoria sarebbe una ventata di onestà, che farebbe bene a tutti anche in Europa”. Queste le parole del leader del carroccio a Radio Padania, questa mattina. (huffingtonpost.it)
Sull’incontro si è espresso anche Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia: “Trump è in testa ai sondaggi, è votato dagli americani. Non mi pare che gli americani siano un popolo di nazifascisti che vota un nazista”. (repubblica.it)
L’incontro si è chiuso con un:“Matteo, ti auguro di diventare presto primo ministro in Italia”. Trump ha ricambiato l’augurio fattogli da Salvini come prossimo Presidente degli Usa.
