Rientro travagliato quello di Mattia Pasini nel mondo delle corse alla gara del Mugello dopo mesi di stop.
Il pilota romagnolo non saliva in sella ad una moto dallo scorso novembre, quando a Valencia corse l’ultima gara in sella alla Kalex del Team NGM Forward di Giovanni Cuzari.
Da allora Mattia si è allontanato dalle corse non avendo una sella per questo anno e saltuariamente lo si è visto in TV negli studi di SKY come ospite a commentare gare e test insieme a Paolo Lorenzi, Reggiani e agli altri ospiti di turno.
Per la gara di casa, il Paso, è tornato in sella con la moto di Fausto Gresini affiancando il pilota fisso Simeon e con due giorni di test soli ha incontrato non poche difficoltà a riprendere gli automatismi delle corse.
“La mia moto oggi andava veramente bene e sinceramente mi garantiva il potenziale per permettermi di stare assieme ad Alex Rins e Alex Marquez, nelle posizioni subito a ridosso della top ten. Affrontare una gara dopo un periodo di stop però non è affatto facile: di fatto, ho dovuto riabituarmi oggi a tante situazioni, alle quali i miei rivali si erano già abituati nella prima gara della stagione.” Il venerdì mattina è partito subito forte, poi ha dovuto cambiare rotta e lavorare sia sulla moto che su se stesso per tornare competitivo in poco meno di 24 ore. “Posso perciò ritenermi soddisfatto di questa prestazione: abbiamo fatto un bel weekend e anche se avrei potuto raccogliere di più oggi, è anche vero che l’importante era vedere la bandiera a scacchi, senza commettere errori. Ci siamo riusciti e credo che questa sia stata la maniera giusta per provare a intraprendere un nuovo cammino”.
Non sappiamo dopo questa partecipazione cosa attenderà Mattia, l’intento era tornare in pista e tentare di rendersi “appetibile” per qualche team o almeno di assicurarsi una moto per l’anno che verrà.
C’è sempre l’opzione di continuare il resto del campionato, almeno nelle date europee, come wild card ma queste sono solo voci di corridoio. Aspettiamo con ansia ulteriori informazioni e speriamo di vedere presto Pasini in pista, questa volta nei panni di pilota ufficiale.
