La 102esima scossa di terremoto, superiore al 4 grado di magnitudo, è stata registrata in Nepal. L’ultima aveva una magnitudo di 4.2 e registrata nella zona di Kathmandu. Non sono state registrate ulteriori vittime. Lo ha comunicato il Centro Europeo Sismologico Mediterraneo (ESMC).
Intanto il bilancio delle vittime sale ancora drasticamente: 5489 i morti accertati, 11440 i feriti. 19 persone sono morte per la frana dell’Everest, altri 61 tra India e Bangladesh. In Tibet 25 morti. Nella tragedia un barlume di speranza: a cinque giorni dal terremoto, è stato trovato vivo tra le macerie un giovane di 15 anni. Era rimasto intrappolato tra due piani di un edificio, ormai del tutto inesistente, a Kathmandu.
Oggi, è atteso in Italia il rientro dei connazionali rintracciati dalla Farnesina; ancora tre i dispersi.
Polemiche acute sono rivolte ai soccorsi, lenti e in ritardo: nell’aspettare gli aiuti la popolazione del Nepal continua a morire stremata dalle dure condizioni di sopravvivenza.