In contemporanea con l’annuncio della morte di Charles Manson, serial killer satanista divenuto negli anni una figura iconica “celebrata” in svariati libri, film e programmi tv, il regista Quentin Tarantino divulga nuovi dettagli sulla sua prossima pellicola che avrebbe a che fare, sebbene in modo marginale, proprio con la figura di Manson.
Come riportato dalla rivista Vanity Fair, infatti, il regista ha dichiarato che la pellicola sarà ambientata a Los Angeles nell’estate del 1969 e la trama ruoterà attorno a un attore televisivo in cerca della giusta occasione che gli permetta di replicare il successo già ottenuto in passato e di fare il salto definitivo nel mondo del cinema. Anche la sua spalla, nonché controfigura, è in cerca della stessa cosa. A fare da sfondo alle vicende dei protagonisti, la drammatica uccisione dell’attrice Sharon Tate, moglie del regista Roman Polanski, avvenuta appunto nell’estate del 1969 per mano della setta di Charles Manson, la “Family”.
Per quel che concerne il cast, tra gli attori presi in considerazione per le parti principali sono stati fatti i nomi di Margot Robbie, che interpreterebbe Sharon Tate, mentre sul versante maschile sarebbero in lizza Tom Cruise, Leonardo DiCaprio e Brad Pitt.
La trama dovrebbe seguire varie story-line che procedono a incastro, una tecnica narrativa simile a quella già utilizzata in Pulp Fiction, celebre successo del regista.
La Sony, che produrrà e distribuirà il nuovo film, conta di poter avviare la produzione entro la prossima estate con un budget stimato di circa 100 milioni di dollari.
