Il bilancio delle denunce a Weinstein è salito ulteriormente. E’ arrivate a 80, il numero delle donne che accusano di molestie sessuali Harvey Weinstein.
Le loro denunce sono state raccolte in una lista condivisa su Twitter dall’attrice italiana Asia Argento.
“Questo è l’elenco delle 82 donne che sono state aggredite sessualmente, stuprate o violentate da Weinstein. Noi, vittime, abbiamo compilato questa lista”, scrive l’attrice.
E tra gli ultimi nomi compare quello di Annabella Sciorra, la star de I Soprano. L’attrice all’inizio dello scandalo aveva negato di essere stata molestata da Weinstein.
In un’intervista con The New Yorker, la donna ha raccontato di aver avvicinato il produttore per consegnargli una sceneggiatura scritta da un amico. Una sera, dopo una cena della Miramax, l’uomo si è presentato a casa della Sciorra.
“Ho aperto la porta quel poco che basta per vedere chi fosse. Lui ha spinto ed è entrato, come se fosse casa sua, e ha iniziato a sbottonarsi la camicia. Era evidente cosa avesse in mente, io avevo solo una camicia da notte, non avevo molto addosso. Gli ho detto ‘Devi andartene, vai via, esci dal mio appartamento!’, ma lui mi ha buttata sul letto e si è messo sopra di me.”
La donna ha raccontato di come gli urli e i ripetuti calci non sono bastati, Weinstein le ha bloccato le braccia e ha abusato di lei.
“Alla fine, ha eiaculato sulla mia gamba e sulla mia camicia da notte. Poi ha provato a fare del sesso orale su di me, io ho resistito, ma avevo davvero poche forze. Come molte delle donne che stanno parlando ora, mi vergognavo di quello che è successo. Ho combattuto, ho provato a respingerlo. Ma poi mi chiedevo ‘Perché gli ho aperto la porta? Perché aprire la porta a notte fonda?’. Mi vergognavo, sentivo di aver fatto un errore.”
La Sciorra ammette di aver dormito a lungo con una mazza da baseball vicino al letto. Era terrorizzata, dopo che il produttore aveva abusato più volte di lei.
“Adesso quando entrerò in un ristorante o andrò a un evento, la gente saprà cosa mi è successo. Sono una persona molto riservata. E dire di aver subito una violenza sessuale è la cosa più privata che puoi rivelare.”
