Si è svolto, alle ore 9 di mercoledì 25 ottobre, presso la Sala Polivalente Ex Macelli di Montepulciano (SI), il Convegno, aperto anche alle scuole, dal titolo 80 anni dal raid al Ghetto ebraico di Roma. Storia di un periodo tormentato; dalle leggi razziali alla deportazione dei carabinieri romani.
Il seminario è stato organizzato dall’Associazione L’Arte di Apoxiomeno, in ricordo dei tragici avvenimenti accaduti prima, durante e dopo la notte del 7 ottobre 1943, quando circa duemilacinquecento carabinieri della Capitale furono arrestati e condotti nei lager nazisti. L’Arma era infatti considerata un ostacolo da Kappler, Comandante delle SS, in quanto rappresentava l’unica protezione per la popolazione. La maggior parte dei carabinieri, inoltre, si rifiutava di obbedire agli ordini del Comando Tedesco. Pochi giorni dopo, il 16 ottobre del 1943, ci sarebbe stato il rastrellamento degli ebrei nel ghetto di Roma.
Durante l’incontro, sono intervenuti, davanti a un pubblico di oltre quattrocento persone, tra cui gli studenti dei Licei Poliziani di Montepulciano, il Dott. Diego Mancuso, in qualità di moderatore, il Dott. Giorgio de Polo, di Firenze ebraica, il Prof. Don Manlio Sodi, in rappresentanza della Conferenza episcopale italiana, il Prof. Johan Ickx, responsabile dell’Archivio storico della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato della Santa Sede e il Ten. Col. dei carabinieri Flavio Carbone, direttore della Rassegna storica del Comando Generale dell’Arma dei carabinieri. La Prof.ssa Anna Maria Casavola, direttore responsabile dell’Associazione Noi dei lager, non ha potuto essere presente ma ha ugualmente preparato una relazione, che è stata letta da due alunni presenti in sala.
Il Convegno, seguito con attenzione e interesse dai partecipanti, si è aperto con uno storytelling sul 16 ottobre 1943, a cura del Dott. Diego Mancuso, seguito dai saluti da parte delle autorità e dai vari interventi dei relatori. A margine del seminario, il Tenente Avvocato dei carabinieri Elisa Malangone ha tenuto un discorso sulla violenza di genere e sul bullismo. La mattinata si è conclusa con un dibattito tra i partecipanti.
L’evento è inserito nel programma della XXVII edizione dell’International Police Award Arts Festival, una kermesse che racconta e omaggia il lavoro delle Forze dell’ordine, attraverso l’arte, in tutte le sue forme, il giornalismo e lo sport. La manifestazione è stata inaugurata lunedì 23, presso il Teatro Petrarca di Arezzo, con il Concerto della Banda Nazionale dell’Esercito Italiano, a cui hanno partecipato come ospiti anche Nicoletta Mantovani, il soprano Maria Francesca Rossi e il tenore Paolo Delai, cantanti della Fondazione Pavarotti, e il soprano pescarese Laura Surricchio. Il 29 ottobre, alle ore 18, sempre nella Sala Polivalente Ex Macelli di Montepulciano, si terrà il gala di chiusura, che prevede la consegna dei Premi Apoxiomeno, statuette in argento realizzate da Onivars di Arezzo e ispirate all’omonima celebre opera di Lisippo. I riconoscimenti vengono assegnati ogni anno a varie categorie di vincitori, appartenenti al mondo del cinema, del teatro, della televisione, della letteratura, dell’arte visiva, dello sport, del giornalismo o dei Corpi di Polizia.
