Come tutti i telecinofili sapranno, un successo di un programma è determinato non solo dalle persone che seguono e parlano sui social del suddetto programma ma dai risultati dell’auditel.
Ebbene sì è l’auditel la spada di damocle che incombe su ogni programma, sui conduttori e sulle reti ed ha un potere incredibile, infatti può decretare il successo, lo spostamento e in alcuni casi anche la cancellazione di un programma.
Diciamoci la verità è lo strumento più odiato/amato da chi fa televisione.
Dato tutto questo potere, l’auditel non poteva restare così com’è, doveva essere modificato per adattarsi al nuovo modo di vedere un programma, la televisione ormai non è l’unico modo,basti pensare che esistono smartphone,pc, tablet ecc.
Per questo oggi è un giorno storico, l’auditel ha apportato delle modifiche importanti, una tra le quali è l’introduzione del SuperPanel.
Con il SuperPannel è stato allargato il numero di famiglie,che rappresentano il campione sul quale si basal’auditel, si è passato dalle 5700 famiglie che fino al 29 luglio facevano parte del campione utilizzato dall’auditel, alle oltre 16.100 famiglie del SuperPanel.
Altre important novità legate ai dispositivi mobile( smartphone e tablet) e al pc che verranno introdotte tra un anno circa.
Il SuperPanel come sottolineato dal presidente dell’auditel Andrea Imperiali:”assicurerà ai dati rilevati maggiore robustezza e ulteriore precisione “.
Inoltre avremo: una “riduzione del 50% dei minuti a zero ascolto” e “una riduzione del 66% dei fattori di espansione, con un significativo miglioramento dei margini di stima statistica e dell’interpretabilità dei dati, soprattutto ai bassi livelli di granularità e per le emittenti con maggiore variabilità di audience”.
E’ ovvio che a noi telespettatori tutti questi cambiamenti non importano granchè diciamo la verità,ma sono modifiche molto importanti che si rifletteranno anche su di noi, quando un programma da noi amato sarà bocciato a causa di un share troppo basso, o sarà spostato in seconda serata o che potrebbe rivelarsi un successone grazie ad uno share monstre.
