sabato, Aprile 27, 2024
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Frida Kahlo in Widgit Symbols, per un’arte inclusiva

È ora disponibile Frida Kahlo pittrice coraggiosa, di Teresa Righetti, pubblicato per la collana Parimenti. Proprio perché cresco, di Edizioni La Meridiana.

Si tratta del primo libro, sulla celebre pittrice messicana, scritto interamente con i simboli (definiti Widgit Symbols) e le tecniche della Comunicazione Alternativa Aumentativa (CAA), uno strumento creato per permettere a tutti, comprese le persone con disabilità cognitive o difficoltà linguistiche, ad avvicinarsi all’arte e alla cultura.

Nelle sue 80 pagine, Frida Kahlo pittrice coraggiosa racconta la storia della celebre pittrice messicana e le sue opere più conosciute, come Autoritratto dedicato al Dottor Eloesser, Le due Frida, Io e i miei pappagalli, Il piccolo cervo, e spiega le tecniche da lei utilizzate. Ogni pagina è affiancata da un’illustrazione che accompagna la lettura del testo. È inserita, inoltre, un’appendice, che suggerisce attività creative e laboratoriali, da svolgersi a casa, a scuola o in altri contesti educativi.

Il volume appartiene al progetto ArtistiCAATM, ideato da Teresa Righetti, con lo scopo di rendere la cultura più inclusiva e accessibile a tutti. La collana per cui è stato pubblicato è il frutto di una collaborazione tra Edizioni La Meridiana, ArtistiCAATM  e il gruppo Librarsi del progetto educativo Calamaio, iniziativa realizzata dal Centro Documentazione Handicap e dalla cooperativa sociale Accaparlante di Bologna. Le prossime uscite previste sono Banksy artista misterioso e Vincent Van Gogh pittore malinconico.

Il progetto è stato accolto con entusiasmo, come sottolinea la stessa autrice, in un post sui social, dove ha aggiunto, inoltre, di ritenersi soddisfatta di ciò che è riuscita a concretizzare.

Che la cultura, la vita e l’arte di questi artisti siano ora accessibili a persone a cui prima non erano accessibili era il mio unico obiettivo. Era proprio quello a cui volevo arrivare quando in testa mi frullava solo l’idea di questi libri. Che sia l’inizio di un viaggio verso l’arte, che sia accessibile, che sia per tutti. Il viaggio è iniziato!

Se è vero che l’arte ha un linguaggio universale, ora questa certezza sarà ancora più solida. Tutti potranno avvicinarsi ad un’opera e comprenderne la bellezza, oltre che ammirarla. Intanto, Teresa Righetti continua a lavorare, senza sosta, al suo prossimo libro, un altro viaggio, una nuova, e inclusiva, scoperta culturale.

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