In trecento puntate di Grey’s Anatomy mai una volta ci siamo sentiti esclusi dal quel magico mondo fatto di camici, guanti, attrezzature mediche e dottori. Alcuni, ancora poco più che adolescenti hanno iniziato il loro percorso da studenti di medicina, proprio grazie a Meredith Grey.
Nonostante la medicina centri poco con i sentimenti, oggi abbiamo imparato che Grey’s Anatomy è parte di una grande famiglia che ci rende nostalgici di una vita che non ci appartiene. Provare compassione e dolore per dei personaggi di invenzione è ciò che ha spinto Shonda Rhimes a portarci fino a qui, l’Harper Avery vinto da Meredith in realtà è un regalo per noi. Per aver superato con eccellenza e a pieni voti i traumi per la morte dei personaggi e per aver combattuto fianco a fianco insieme a Meredith Grey.
La presenza di un sosia di Cristina, George e Izzie ha reso tutto più vero. La 14×07 è una puntata navigata sui ricordi delle persone che ce l’hanno fatta, che sono sopravvissute senza badare troppo al dolore. Così per la prima volta abbiamo scoperto come Alex, Miranda, Amelia e Meredith hanno superato i propri tormenti. Abbiamo scoperto cosa ha significato per noi vedere andare via pezzi importanti della storia di Grey’s Anatomy. Oggi festeggiamo le 300 volte in cui ci siamo sentiti compresi e a casa. Auguri a tutti noi!