Verteego Creative Studio è un ambizioso progetto nato dalle menti di Luca Turco, Raffaele Imparato e Andrea Bonelli. Questo nuovo progetto si propone di mettere a confronto le diverse forme d’arte coniugandole in un unico spazio che è poi VerteeGo.
Come nasce Verteego Studio Creative
I fondatori del progetto hanno alle spalle diverse esperienze artistiche, Andrea Bonelli nell’ambito della regia cinematografica e della sceneggiatura, Luca Turco nell’ambito della recitazione televisiva (come storico protagonista di Un posto al Sole) e del montaggio e Raffaele Imparato in quello teatrale e logopedico. Grazie ad un profondo legame di amicizia e ad una già prematura esperienza, questi tre giovani ragazzi hanno come obiettivo quello di riformare i modelli audiovisivi già presenti in rete e posizionarsi in una nuova finestra di interazioni.
“VerteeGo vuole essere un posto di scambio, confronto ed esercizio artistico con finalità audio-visiva, ma probabilmente siamo ancora inconsapevoli delle reali potenzialità di questo viaggio”.
Alla serata inaugurale diversi i mondi artistici che si sono uniti per dare voce e spazio al nuovo progetto Verteego. Le Ebbanesis (Serena Pisa e Viviana Cangiano) si sono esibite dal vivo in una performance canora, la scuola Bodhidarma Napoli di Fabrizio Cascone ha presentato le ballerine di pole dance Mariagrazia Manzo e Ludovica Rotolo e gli attori Chiara Perreca, Laura Pagliara e Raffaele Imparato hanno preso parte a chiari e significativi monologhi.
Quello di Verteego è un viaggio appena iniziato che non trova rotta e si propone verso qualsiasi profilo. Laddove c’è arte Verteego risponde a gran voce: “Presente”!
Progetti futuri e premiazioni
“L’aria rossa” (co. StepOne productions) menzione speciale Save the Children.
In gara come miglior cortometraggio per il “Movie Planet Film Festival”.
Progetti:
Una serie di sketch brillanti.
Intervista doppia a Ludovica Bizzaglia (Un posto al Sole) vs Anita.
Documentario su un luogo esoterico di Napoli (non hanno voluto svelarci quale).
E due progetti cinematografici, uno di postproduzione e l’altro di preproduzione.