In quel di Dimaro si sta svolgendo in questi giorni il primo ritiro estivo del Napoli di Luciano Spalletti. Il tecnico toscano sta approfittando dell’occasione per testare l’organico azzurro e per toccare con mano quanto immaginava prima di insediarsi ufficialmente sulla panchina partenopea.
Ad attenderlo nei campi del Trentino vi è stato un gruppo di calciatori solido e determinato, desideroso di dimenticare quanto prima il triste epilogo della scorsa stagione. Ed è in questo clima armonioso che Spalletti sta gettando le basi tecnico-tattiche per la stagione che si appresta ad iniziare.
La prima cosa che si nota del tecnico di Certaldo è il suo martellare sui concetti fondamentali. Su tutti, il fraseggio con il pallone. Nelle ultime ore le persone presenti agli allenamenti hanno potuto captare con chiarezza la seguente frase: “Il pallone va troppo piano, questo fraseggio così lento non voglio vederlo più!”.
Un diktat quindi che ricalca il modo di giocare del Napoli recente, da Maurizio Sarri a Gennaro Gattuso, passando in parte per Carlo Ancelotti. D’altronde Luciano Spalletti ha dimostrato già nelle sue esperienze passate di saper fare del possesso palla la propria arma principale.
E così in quel di Dimaro sta nascendo in questi giorni una squadra offensiva, duttile, propositiva ed ambiziosa. Il modulo cardine sarà ovviamente il 4-2-3-1, ma Spalletti non disdegna l’uso del 4-3-3 in determinate gare.