lunedì, Aprile 29, 2024
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Emma Marrone, caos su Twitter: interviene la cantante

La cantante salentina è intervenuta dopo una rivolta dei fan scoppiata su Twitter.

Emma Marrone è tornata con il suo nuovo album “Fortuna” che parla della sua vita. La cantante salentina ha un numero di seguaci enorme, pronti a tutto per sostenerla e difenderla.

DOPO LA MALATTIA – Emma, dopo la malattia, è tornata alla ribalta con il suo nuovo album intitolato “Fortuna”. Il nuovo progetto sta già spopolando in rete grazie agli innumerevoli fan che la cantante salentina ha trainato in questi anni di lavoro. La ragazza ha spiegato che questo album è la sua vita, soprattutto le canzoni “Io sono bella” e “Fortuna”. Con questi pezzi, Emma ha ribadito di non ascoltare le critiche delle persone e di vivere la sua vita al massimo.

I FAN IN RIVOLTA – Sul web, precisamente su Twitter, si è scatenata una vera e proprio rivolta dei fan per difendere la cantante salentina. Pare, infatti, che Spotify non inserisca nelle “top list” le canzoni di Emma a differenza di altri. In un giorno la piattaforma musicale ha ricevuto 20.000 tweet e ha costretto la cantante a placare il polverone.

Ecco cosa ha risposto Emma Marrone dopo tutte le segnalazioni ricevute: “Ciao a tutti, ovviamente mi sono svegliata stamattina e ho trovato questo bordello che avete fatto su Twitter. Io capisco il vostro punto di vista, capisco che è una vostra iniziativa per dimostrarmi tutto l’affetto e tutto l’amore che avete nei miei confronti. Adesso però io vi dico: placatevi. Unite le energie e invece di fare altri 18 mila tweet – mi sembra che il messaggio sia arrivato – fate 18 mila stream che così siete più in linea con quello che sono sempre stata io e con quello che vi ho sempre spiegato”. Ora i fan attendono una risposta da parte di Spotify.

Valentina Sammarone
Valentina Sammarone
"Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto." (Horacio Verbitsky)
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