Uno dei volti storici di Temptation Island è stato recentemente avvistato con la sua nuova fiamma. Ovviamente non sono mancate le critiche alla coppia sui social e le risposte da parte dei diretti interessati.
Stiamo parlando di Luciano Punzo che, nel corso della partecipazione al programma, si era avvicinato a Manuela Carriero iniziando una storia tormentata durata fino alla scorso autunno quando Luciano ha deciso di entrare nella casa del Grande Fratello Vip.
Da quel momento non si è saputo molto riguardo la loro rottura e, anzi, i due sono stati molto riservati. Tutto tranquillo fino a qualche giorno fa quando Luciano ha pubblicato sui propri canali social una foto che lo ritrae con quella che potrebbe essere la sua nuova fiamma.
La ragazza risponde al nome di Sabrina Nasti, attrice e scrittrice. La foto ovviamente ha riscosso non poco clamore: “Manuela lo ha bloccato a maggio 2023, il signorino che tanto difendete e che anche io difendevo dall’inizio, la cercava solo per uno scopo e le prometteva mari e monti“.
Poi proseguono: “Conosco Manuela, la loro storia non è finita mesi fa. Lo ha bloccato lei a maggio perché lui non prendeva una decisione, la illudeva e la trascinava. Peccato che questa la conosceva già. Si merita quello che stanno scrivendo purtroppo“.
Dal canto suo Luciano ha replicato: “Una relazione che nasce in un programma tv è normale che sia più esposta e ci sta che le persone facciano delle critiche o facciano il tifo per la coppia. Se una storia non funziona più non vuole dire che non ci sono sentimenti ma che, come succede nella vita di tutti, le storie semplicemente finiscono“.
“Non vuol dire che se le cose non durano e due persone si lasciano allora non ci sia mai stato un sentimento. Nella mia vita ho scelto di lasciar andare le persone e le situazioni che mi buttavano giù perché sono libero di scegliere ed è proprio l’amore che ti mette davanti a delle scelte. Quando decidi di lasciar andare, nonostante tu possa soffrirne molto, per me questo è amore puro! […] Che cose sarebbe la vita se non avessimo il coraggio di correre il rischio?“.