A parlare dell’attuale gestione dei vaccini, in particolare riguardo le sorti di un’eventuale estensione della terza dose anche ad altre categorie al di fuori degli over-60 è stato il ministro della Salute, Roberto Speranza, rispondendo a un’interrogazione al Question time alla Camera.
“La vaccinazione” anti-Covid “con la terza dose in Italia è iniziata nell’ultima decade di settembre e ad oggi risultano somministrate oltre 700mila” di queste dosi. “La terza dose rappresenta un pezzo importante della nostra strategia di contrasto al virus e proprio oggi è ancora più fortemente raccomandata nelle categorie indicate”, sottolinea ancora il ministro.
Speranza, come riporta Adnkronos, ha fatto anche il punto sulla campagna vaccinale in generale: “Oggi i numeri dell’Italia sono fra i più significativi a livello europeo e globale: siamo arrivati, dati di stamattina, all’85,76% di prime dosi nella popolazione sopra i 12 anni e all’81,55% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale sempre sopra i 12 anni“.
“Dobbiamo continuare su questa strada – ha concluso il ministro -. Ogni vaccino in più significa avere uno scudo più forte, soprattutto in una stagione più complicata come quella che sta arrivando, in cui le persone più facilmente vivono in ambienti chiusi e le temperature scendono”.