domenica, Aprile 28, 2024
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BLAUI: l’intervista per l’uscita del primo EP e videoclip

Venerdì 28/04 è uscito GIACOMO – lato A, il primo EP di BLAUI, un progetto che vuole
rappresentare le due facce dell’artista, una narrazione di due mondi sonori che si
intrecciano e danno forma alla sua ricerca musicale: questo è il lato più pop e
sentimentale e contiene i due singoli già pubblicati Estasi e Quante Volte.
Il lato A è accompagnato dalla pubblicazione del video di Quante Volte, brano
prodotto insieme all’artista Nervi. Si tratta di un brano che coniuga l’eleganza del pianoforte con l’energia e le distorsioni del ritornello, un brano che solo all’apparenza tratta di amore ma che nasconde un significato più profondo legato al tema dell’insicurezza.
Abbiamo intervistato BLAUI per conoscerlo meglio:
Ciao Giacomo, quando è nato il tuo progetto artistico?
Ciao! Il mio progetto è nato circa due anni fa durante il lockdown, quando ho pubblicato il primo brano. Suonavo e cantavo già prima, ma non avevo mai fatto uscire niente di mio.. sicuramente quel tempo “sospeso” mi ha aiutato a tirare fuori una parte di me che con l’università ed altri impegni avevo un po’ messo da parte. Dopo quella canzone ne sono venute altre e sento di essere cresciuto molto musicalmente, diventando più consapevole di cosa voglio ottenere: ora della musica non riesco più a fare a meno e questo primo tassello, la prima parte dell’EP, rappresenta questa prima parte di percorso alla ricerca di un mio mondo sonoro.
Com’è nato il tuo nome d’arte?
Il nome nasce dalla fusione tra il mio cognome (Baudi) e la corrente artistica “Der Blaue Reiter” (ovvero “il cavaliere blu”), gruppo di cui tra gli altri era membro anche Kandinskij, di cui sono molto fan; è un riferimento alla mia passione per l’arte ma anche alla mia formazione nel campo della comunicazione visiva, inoltre il blu simboleggia la spiritualità e la malinconia, penso che questo colore e le sue sfumature mi rappresentino particolarmente. Mi piaceva poi che ci fosse anche un’assonanza con Bowie, che adoro!
Cosa vuoi comunicare con i tuoi brani?
Creo le mie canzoni in primis per me, per cercare di trasformare quel blu della malinconia di cui parlavo in nuovi colori, nuove vibrazioni. In questi brani in particolare parlo di evasione dalla realtà, isolamento, difficoltà ad esprimere le proprie emozioni e insicurezza: la sensazione di estasi che si prova quando ci si perde nei propri pensieri e tutto sembra fermarsi ma allo stesso tempo continua a muoversi, un po’ come in un quadro impressionista di Van Gogh, o quei momenti in cui non si trovano le parole per dire tutte le cose che si vorrebbero dire.. spesso finiscono con l’essere comunque brani malinconici, ma spero che altre persone si possano ritrovare in queste sensazioni e che come sono state di aiuto per me quando sono state scritte lo siano anche per loro.
Quali sono le tue influenze musicali?
Ascolto davvero di tutto, dalla musica pop a quella elettronica.. ascolto per lo più musica straniera, per esempio ultimamente ascolto molta musica del nord Europa! Trovo però che in Italia abbiamo dei talenti incredibili, la cosa che mi piace più fare è andare nei piccoli locali ad ascoltare progetti musicali poco conosciuti per scoprire nuova musica. L’idea dei due lati dell’Ep nasce infatti anche dall’esigenza di far emergere le differenti influenze musicali e raccontare due parti simili ma allo stesso tempo diverse di me.
Con che artista ti piacerebbe collaborare?
Devo dire che per un brano di questo EP sono già riuscito a collaborare con un artista che apprezzo davvero molto, Nervi, cosa che fino a poco tempo fa pensavo assurda! Le nostre strade si sono incrociate per caso ed ho avuto l’onore di lavorare insieme a lui per la produzione e l’arrangiamento di “Quante Volte”. Comunque la lista degli artisti con cui mi piacerebbe collaborare è molto lunga e comprende gli artisti più disparati, fino a poco tempo fa cercavo di fare tutto da solo mentre solo ultimamente ho capito quanto sia bello collaborare.. nella seconda parte dell’EP a cui sto lavorando (e che è quasi conclusa!) ci sarà infatti un’altra collaborazione con un altro artista che stimo, G Pillola!
Ascolta qui GIACOMO – lato A:
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