Curiosa vicenda in Puglia, a Bari, dove quattro scuole hanno letteralmente chiuso le porte dell’istruzione a un bambino di 10 anni perché figlio di un boss locale. La madre del bambino quindi si è rivolta ai carabinieri per metterle a conoscenza di quanto le stesse accadendo. Le motivazione addotte dalle scuole è stata la seguente “Siamo già pieni“.
La madre ha quindi mobilitato carabinieri, Comune e ufficio scolastico per risolvere il caso, che secondo il direttore scolastico regionale, Anna Cammalleri, è prossimo alla soluzione. La donna non è nuova a quest’esperienza, pare che l’abbia vissuta anche con il figlio più grande, ma questa volta vuole giustizia, perché, dice “Un bambino è un bambino e non c’entra nulla con il padre“.
Si spera che la vicenda venga risolta nel più breve tempo possibile e non venga privato un bambino della cultura con la quale si possono cambiare le storie personali e umane.